Welcome to the jungle

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“Regalami profumi provenienti da paesi lontani”. Parte qui, dalla precisa richiesta figlia della marcata personalità della committenza, il progetto che ha ispirato questo viaggio d’arredo. Un’opportunità, per certi versi inimitabile, con cui abbiamo coniugato il sapore delle terre esotiche attraverso la combinazione di elementi decorativi, accessori dai toni arabeggianti e l’essenzialità.

L’infelice disposizione dei locali, come da stato di fatto, ci ha suggerito di affrontare con premura il problema generato dal bagno poiché la posizione originaria, sacrificata tra cucina e zona notte, penalizzava pesantemente la distribuzione degli spazi all’interno dell’appartamento.

S’è deciso quindi di stravolgere l’impostazione esistente spostando il bagno in fondo alla “pianta” allo scopo di favorire un’importante zona living, ben illuminata, capace di regalare sprazzi di “paradiso” verdeggiante sfruttando l’audacia della carta da parati in stile “jungle”. Si tratta di un omaggio quotidiano alla voglia di viaggiare, vera passione della proprietà, alla fantasia e al desiderio.

Uno stimolo visivo mirato a intrecciare il sogno e la realtà. Funzionalità ed estetica hanno contraddistinto invece il percorso creativo che ha caratterizzato il locale cucina, sviluppato angolarmente. Una scelta inquadrata nell’ottica di aumentare la sensazione di ampiezza grazie alla presenza dell’illuminazione led a soffitto e delle piastrelle in acciaio specchiato, color rame,  utilizzate sopra il top.

A terra, il parquet sui toni rovere-tabacco, evergreen d’incontrastata eleganza accogliente e raffinato si combina, in una sorta di danza geometrica, con gli abbassamenti del soffitto al fine di donare movimento ai volumi.Parafrasando la fascinosa, Sherazade, protagonista de “Le mille e una notte”, ci siamo convinti che una casa dalla decisa espressività etnica “non sarebbe stata completa senza il suo hammam”.

Pungolati dalle parole della principessa e aiutati da rivestimenti provenienti da Israele (maioliche cementizie capaci di creare un tappeto di colore), la zona bagno è stata personalizzata a tal punto da trasformare un locale originariamente anonimo in uno completamente nuovo destinato al benessere, caldo e confortevole, impreziosito dalla presenza di nicchie decorate ricavate nella doccia.

Soluzioni che rimandano immediatamente all’idea di una salus per aquam familiare, intima, in cui spendere momenti dedicati al relax.

Un luogo, insomma, dove fermare il tempo cedendo il passo alla lentezza, alla magia, alla sensualità. Qui, coccolati da essenze al gelsomino e fiori d’arancio, si concreta l’incantesimo di viaggiare nel tempo, nei balnea romani oppure nei kaplica, in attesa di un caldo tè alla menta da sorseggiare.

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