Sono bastate due righe “rubate” a Baudelaire, poi inserite da Gadda ne “L’Adalgisa”, per raccontare l’anima frenetica della “Milano che si muove compatta”, sempre dinamica, e volta alla modernità: “La forme d’une ville change plus vite, hélas! Que le coeur d’un mortel” (“La forma di una città cambia più presto, ahimè!, che il cuore di un mortale”).
Sembra proprio così, osservando lo skyline mozzafiato della città, aiutati dalla vista ipnotica regalata da un palazzo, costruito in acciaio e vetro, posto proprio al centro di una vasta zona di Milano recentemente riqualificata.
Sposari Home ha seguito lo studio della progettazione d’interni di questo appartamento (dalle importanti metrature) in ogni passaggio: sviluppo della progettazione illuminotecnica e idraulica, suddivisione delle pareti interne, scelta dei rivestimenti nella zona giorno, nella cucina, nei bagni e nelle camere da letto, oltre, ovviamente, alla fornitura arredi in collaborazione con Spazio Schiatti.
Interpretando il gusto “minimale” del cliente, orientato verso uno stile leggero ed essenziale, abbiamo valorizzato il nostro concept lavorando esclusivamente con brand di fascia alta, marchi capaci di lasciare un segno distintivo, incentrato sull’eleganza e sulla raffinatezza.
La cucina, per esempio, non più considerata solo come uno spazio legato al cibo e alla convivialità, è stata pensata in modo innovativo e flessibile, sfruttando una penisola per l’occasione trasformata in un simbolico punto d’interscambio “allacciato” alla zona living.
Seguendo questo schema di connessione tra ambienti diversi, l’essenzialità della cucina “Twelve” di Poliform, impreziosita da un top in dekton (materiale di ultima generazione resistente, tecnico e molto pratico), si armonizza perfettamente con la ricercatezza del tavolo “Manta” di Rimadesio, uno degli elementi caratterizzanti dello spazio giorno.
La zona living (in cui spicca la tv prodotta da Bang & Olufsen) non è dispersiva, nonostante l’assenza di pareti, perché accompagnata – nel percorso creativo imposto dal progetto -, dalla struttura “Mondrian” di Poliform, dalle mensole di Rimadesio e dal sistema Abacus Living sempre di Rimadesio (che si distingue grazie al vetro laccato dalle note color talcato).
A proposito di Mondrian, le porte sono state utilizzate allo scopo d’incorniciare gli spazi dell’appartamento, proprio come dei quadri.
In questo continuo dialogo tra ambienti s’inseriscono anche gli sfondi in resina cementizia, che ornano le pareti rendendole scultoree.
Il gioco di luci (faretti e barre led cromatiche), specchi e abbassamenti permette di vivacizzare l’ambiente amplificando la sensazione di signorilità che ammanta tutta la casa.
Le luci, peraltro, proseguono anche all’esterno e illuminano un ampio terrazzo che ruota intorno all’appartamento.
A dominare questo spazio sono alcuni vasi tecnici capaci di accogliere piante di eucalipto.
Per arredare gli esterni, sempre a supporto della linea elegante richiesta dal progetto, la scelta è caduta su Atmosphera, azienda leader del settore.
Infine, molto particolare lo studio della suite (zona notte).
L’ambiente si distingue per la presenza della carta da parati Elitis, un prodotto concepito come la tramatura di un tessuto che, evocando un’avvolgente maglia calda, accresce il senso d’intimità.
Il letto (Poliform), accompagna il rito del riposo tra tradizione e innovazione, mentre, al pari di affascinanti mannequin, sfilano nella camera da letto le porte scorrevoli Velaria di Rimadesio, il sistema di ante battenti Cover (sempre di Rimadesio), e i complementi firmati Poliform.
Grazie al ruolo giocato del portale Velaria, è stato possibile scommettere sull’effetto prospettico creato dal vetro trasparente, incapace di celare completamente la vista della stanza da bagno.
Anche in questo caso è stata rispettata la filosofia dell’intero progetto con ambienti capaci di dialogare tra loro attraverso il denominatore comune della massima accoglienza.
La zona più privata della casa, invece, è caratterizzata da una vasca a libera installazione, da sanitari nascosti da una spalletta, da una doccia open, e dal design elegantissimo delle composizioni di Edoné.